COVID-19 Fase 2
Palestra Popolare Antirazzista ed emergenza COVID
Dal 31 gennaio 2020, quando furono individuati i primi due casi di Covid-19 in Italia e di fatto cominció anche per noi questa assurda realtá che ormai é chiaro che segnerá per sempre la storia mondiale, come ASD LiberaMente non ci siamo mai espressi pubblicamente a riguardo. Secondo noi era inutile farlo in una situazione di emergenza di queste dimensioni.
Covid-19 Fase 2
A volte, bisogna avere la capacitá e la maturitá di restare in silenzio, osservare e capire quel che succede, riflettere e poi agire, avendo una visione piú completa, non per forza voler esprimere il proprio parere come tanti hanno fatto pensando di essere esperti epidemiologi, economisti o sociologi, ma in realtá senza avere nessuna cognizione della realtá.
La Sottovalutazione
Infatti il piú grande problema é stato sicuramente la sottovalutazione dell’evento, nonostante, fin da gennaio, c’erano tutti gli elementi per cominciare a prendere le dovute misure per arginare un’epidemia che poco dopo sarebbe diventata una pandemia.
Inizialmente tante persone hanno superficialmente substimato il virus, pensando che fosse una semplice influenza, quando in Cina c’erano giá stati centinaia di morti e a fine dicembre 2019 fu dichiarato proprio dal Governo Cinese lo stato di emergenza a causa dell’epidemia. É proprio in questo modo che il virus ha potuto circolare da un corpo all’altro cercando i piú deboli su cui accanirsi, perché questa é la potenzialitá di un virus, la capacitá di replicarsi all’infinito e in questo caso molto rapidamente e con un’aggressivitá preoccupante.
Sin da subito la nostra decisione fu di chiudere gli spazi che gestiamo, la Palestra Popolare Antirazzista, perché consapevoli dell’alto rischio di contagio che c’é all’interno di una palestra dove si praticano sport da combattimento.
Difficile rispettare le distanze di un metro l’uno dall’altro e spesso con piú di trenta persone tutte insieme nello stesso spazio che, allenandosi, respirano intensamente emanando goccioline di saliva ben piú lontano di un metro.
Impatto devastante
Per noi, come per alcune altre attivitá, l’impatto é stato devastante e sinceramente per il momento anche difficile vederne una soluzione, almeno fino a quando non verrá trovato un vaccino.
Fino a quando una sola persona al mondo sará positiva a questo virus nessuno potrá sentirsi al sicuro, é bene chiarirlo, perché il virus non conosce frontiere, lingue, religioni o colori ed in un mondo sempre piú globalizzato questo dovrebbe far riflettere tutti e pensare globalmente ad una soluzione, sia sanitaria che socio economica.
Per il momento non abbiamo visto nessuna forma di aiuto economico da parte del governo a realtá come la nostra, di indubbio interesse sociale e con comprovate impossibiltá a coprire le spese, speriamo si accorgano anche di noi, perché nella ricostruzione socio economica del nostro paese saranno importanti realtá come la nostra, dove si condividono sport, cultura, socialitá ed educazione.
Safe Mode
Intanto stiamo lavorando per cercare delle temporanee soluzioni, senza date e senza fretta, quando la situazione sará migliorata e i contagi drasticamente diminuiti ci faremo trovare pronti, a ripartire in “Safe Mode”…….Stay Tuned e restate in guardia, é appena terminato il Primo Round, siamo all’angolo per il minuto di pausa, da domani comincia il Secondo Round, il match é ancora lungo e tortuoso, ma noi non molliamo, perché chi lotta puó perdere, chi non lotta ha giá perso.
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